Missione del Consorzio

Il Consorzio di Bonifica Etruria Meridionale e Sabina è un ente di diritto pubblico economico che opera nel campo della difesa idraulica e del territorio per garantire una maggiore sicurezza dai rischi di allagamenti ed eroga il servizio irriguo in favore delle aziende consorziate. In questi ultimi anni si sono verificati significativi cambiamenti in materia di regimazione idraulica e di salvaguardia del territorio. In questo contesto la difesa del suolo ha assunto una particolare rilevanza. Anche il Consorzio di Bonifica Etruria Meridionale e Sabina si è trasformato e rinnovato lavorando con continuità per aumentare il livello di sicurezza del territorio; esso interviene quotidianamente sui corsi d’acqua con opere di manutenzione ordinaria e con interventi straordinari; ha assicurato attenzione al reticolato idraulico minore, complesso per la sua manutenzione, delicato perché dal suo stato dipende la difesa delle esondazioni.

Attività dell'Ente

Maggiori informazioni

Organi amministrativi

Maggiori informazioni

Uffici
e recapiti

Maggiori informazioni

Domande ricorrenti

Un Ente pubblico economico che coordina interventi pubblici ed attività privata nel settore delle opere idrauliche e dell’irrigazione.

Tutti i proprietari degli immobili di qualsiasi natura ricadenti nel comprensorio di bonifica.

Un’area territoriale, idraulicamente omogenea, classificata di bonifica e delimitata con un provvedimento della Regione nella quale opera un Consorzio di Bonifica.

Il Consiglio, eletto da tutti i Consorziati, il quale a sua volta, elegge il Comitato Esecutivo e il Presidente. Del Consiglio di Amministrazione ne fa parte inoltre un rappresentante designato dai comuni ricadenti nel perimetro consortile.

Si. Ogni cittadino contribuente, proprietario di uno o più immobili ricadenti all’interno di un comprensorio di bonifica, può candidarsi, in occasione del rinnovo quinquennale, alle cariche consortili.

Progettare, eseguire, mantenere, gestire le opere di bonifica; partecipare alla formazione dei piani territoriali e urbanistici ed ai programmi di difesa dell’ambiente contro gli inquinamenti; concorrere alla realizzazione delle attività di difesa del suolo, di fruizione e di gestione del patrimonio idrico per gli usi di razionale sviluppo economico e sociale, di tutela degli aspetti ambientali ad essi connessi; contribuire all’azione pubblica per la tutela delle acque destinate all’irrigazione e di quelle defluenti nella rete di bonifica; predisporre il Piano generale di bonifica e di tutela del territorio rurale.

Uno strumento di pianificazione della Regione, predisposto da ciascun Consorzio di bonifica per il comprensorio di competenza. Il piano ha efficacia dispositiva (detta norme) in ordine alle azioni per la individuazione e progettazione delle opere pubbliche di bonifica e di irrigazione e delle altre opere necessarie per la tutela e la valorizzazione del territorio rurale, ivi compresa la tutela delle acque di bonifica e di irrigazione. Il piano ha valore di indirizzo per quanto attiene ai vincoli per la difesa dell’ambiente naturale e all’individuazione dei suoli agricoli da salvaguardare rispetto a destinazioni d’uso alternative; reca inoltre proposte di tutela delle aziende e delle aree agricole.

a) Opere volte a realizzare ed a mantenere in efficienza un assetto territoriale idraulicamente sicuro;
b) Opere volte alla valorizzazione del territorio ed allo sviluppo dell’agricoltura;
c) Opere volte alla tutela ed alla conservazione delle risorse naturali.

La spesa per l’esecuzione delle opere di bonifica è sostenuta dallo Stato e/o dalla Regione in alcuni casi al 100%, in altri casi con quote inferiori; la spesa per la manutenzione, l’esercizio e la custodia delle opere di bonifica e, in generale, per il funzionamento del Consorzio è sostenuta dai consorziati, ai quali fa, altresì, carico l’eventuale quota residua per l’esecuzione delle opere.

La ragione del beneficio ricavato dalle opere e dall’attività di bonifica sulla base di criteri fissati nel Piano di Classifica approvato dalla Regione.

Uno strumento che individua e quantifica il beneficio che gli immobili traggono dall’attività di bonifica. Il Piano garantisce, grazie ad una completa ricerca e ad una puntuale individuazione degli indici di beneficio conseguito o conseguibile, un corretto esercizio del potere impositivo.

Il potere che la legge assegna ai Consorzi di bonifica di imporre contributi – deducibili dai redditi – per far fronte alle spese di gestione, manutenzione e custodia delle opere e degli impianti nonché di funzionamento dei Consorzi stessi.

BANDI, GARE E AVVISI

Albo Pretorio

COSA E COME SI PAGA

Catasto e Tributo